Il progetto nasce da un’indagine sul tema del doppio. Durante questo percorso ho voluto intraprendere la strada della percezione della Realtà come qualcosa di infinitamente mutabile, la strada dell’ambiguità delle apparenze. Il risultato di questa indagine visiva si conclude con immagini formate dall’interazione di Realtà e carta stampata.
La carta non è realtà bensì rappresentazione di essa che può quindi trarci in inganno.
Ciò che si attiva è quindi una ricerca da parte dello spettatore della realtà in quanto tale. Una riflessione sulla sua mutevolezza e ambiguità. E una rappresentazione visiva dell’ambiguo che sta al di là della pura immagine esterna.
La carta non è realtà bensì rappresentazione di essa che può quindi trarci in inganno.
Ciò che si attiva è quindi una ricerca da parte dello spettatore della realtà in quanto tale. Una riflessione sulla sua mutevolezza e ambiguità. E una rappresentazione visiva dell’ambiguo che sta al di là della pura immagine esterna.
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